Perché un marchio di qualità per la formazione informatica universitaria?
Con il nuovo ordinamento degli studi universitari (il cosiddetto 3+2) e le sue successive riforme vi è il rischio reale che - soprattutto nei settori ad alto impatto occupazionale, come l'informatica - si scateni la corsa ad offrire formazione universitaria che ha poi un livello reale di qualità molto basso.
Le famiglie e gli studenti sono un po' disorientati da questa proliferazione: si teme di compiere scelte sbagliate, sotto la spinta di sapienti operazioni pubblicitarie. D'altro canto, per moltissimi genitori è difficile avere la sofisticata preparazione necessaria per distinguere tra due corsi di laurea apparentemente uguali. Anche il mercato del lavoro rischia di non riuscire a capire bene se un corso di laurea è sufficientemente buono.
Presso il sito dell'Offerta Formativa del MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca), è possibile ottenere l'elenco di tutti i corsi di laurea con la parola "informatica" nel loro nome erogati nel 2012 dagli atenei pubblici italiani. Si tratta di ben 85 corsi di laurea triennale in 52 università e di 68 corsi di laurea magistrale in 48 università. Non sono ancora disponibili i dati per il 2013.
Per l'informatica questo problema è particolarmente sentito ed estremamente delicato, perché tutti ormai abbiamo in qualche modo a che fare con un calcolatore e siamo consapevoli della sua sempre crescente importanza e presenza nella società. Ma, come è ben noto per quanto riguarda le automobili, una cosa è saperle guidare (abilità ormai universale) ed un cosa ben diversa è saperle progettare (abilità che posseggono gli ingegneri meccanici).
Per questo motivo il GRIN, l'Associazione Italiana dei Docenti Universitari di Informatica, ha introdotto a partire dal 2004 un marchio di qualità, denominato Bollino GRIN, che certifichi la bontà dei corsi di laurea in informatica. Le regole ed i risultati del processo di erogazione del marchio di qualità sono pubblici, per garantire a studenti e famiglie la massima trasparenza in un servizio critico per orientare la scelta in materia di studi universitari. A partire dal 2005 il processo viene gestito e condotto in collaborazione con l'AICA (Associazione Italiana per l'Informatica ed il Calcolo Automatico).
L'informatica è il primo e sinora l'unico dei corsi di laurea del 3+2 che ha definito, con il patrocinio della CRUI, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, un marchio di qualità valido a livello nazionale per la formazione universitaria.
Leggi cos'è il marchio di qualità.